Vivere il Carnevale di Venezia rappresenta un’emozione ed uno spettacolo unico al mondo. Unire questa tradizione che si tramanda da secoli alla cultura del tango significa tracciare un ponte ideale tra la bellezza e la storia della nostra città lagunare veneziana e la città che diede i natali al tango: Buenos Aires. Ed è quanto è accaduto domenica 11 febbraio da un’idea di Carlo Galiazzo artista e maestro di tango che ha organizzato la Gran Milonga di Carnevale alla cui apertura sono giunti direttamente da Buenos Aires i saluti del maestro coreografo ballerino di fama internazionale Juan Carlos Copes a tutto il pubblico presente di ballerini di tango e partecipanti al carnevale in maschera. I saluti più affettuosi e personali del Maestro Copes in particolare per gli amici Carlo Galiazzo e la sua allieva e ballerina Graciela Beron che da lì a poco si è esibita in una straordinaria Cumparsita con il ballerino Remo Lorenzon. La bellezza di un’esibizione di tango del livello di Graciela Beron ed il suo ballerino sul palco del teatro allestito in piazza San Marco con vista sulla Basilica di San Marco , ha creato uno spettacolo suggestivo fatto di note e passi di tango uniti a suggestivi giochi di luci sul palco e su tutta la piazza San Marco e della Basilica che facevano da cornice . In scena per l’esibizione Graciela Beron ha indossato l’abito da tango Amorando della collezione paco perez con finiture e personalizzazioni adeguate ad una esibizone di tango spettacolare a livello di tango escenario.
Guarda il video de l‘Esibizione di Graciela Beron ballerina argentina di Juan Carlos Copes con Remo Lorenzon
Il modello dell’abito da tango è stato scelto dalla ballerina Graciela Beron professionaista fin dall’età di quindici anni nella compagnia di Juan Carlos Copes per la bellezza del tessuto: mordito ed allo stesso tempo capace di adattarsi alla figura mantenedo assolutamente fermo sicuro e confortevole il movimento dell’abito durante il ballo . Il colore nero, elegante e luccicante per risaltare sullo sfondo rosso della scenografia . L’ampiezza della gonna e profondità degli spacchi, per il massimo movimento per sequenze veloci di ganci e voleos , scollatura sul decolté e sulla schiena per dare ancora più espressione escenario e teatrale all’esecuzione di una Cumparsita molto veloce . Per consentire a tutto il pubblico riunitosi in piazza di ammirare l’esibizione, questa è stata contestualmente proiettata sul mega video che faceva da quinta al palco. La manifestazione Gran Milonga di Carnevale è stata inserita nel calendario delle manifestazioni per il Carnevale di Venezia. Dopo l’esibizione applaudita dal numerosissimo pubblico, si è dato l’avvio alla milonga con la partecipazione di ballerini tangueri provenineti da ogni parte che per l’occasione hanno ballato mascherati .